Gordon Solie
Francis Jonard Labiak, (successivamente Jonard Pierre Sjoblom), noto con lo pseudonimo Gordon T. Solie (Minneapolis, 26 gennaio 1929 – New Port Richey, 27 luglio 2000), è stato un commentatore televisivo, giornalista e annunciatore di wrestling statunitense.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Gordon Solie lavorò come annunciatore principalmente nella World Championship Wrestling, comprese le precedenti incarnazioni della stessa, ed inoltre nella Georgia Championship Wrestling, nella Championship Wrestling from Florida, e nella Continental Championship Wrestling. Per alcuni anni tenne anche una rubrica personale intitolata Gordon Solie Remembers sulla rivista WCW Magazine.
Nel 1995 venne ammesso nella WCW Hall of Fame, ma durante la cerimonia polemizzò sull'ammissione di Angelo Poffo nella stessa Hall of Fame, rassegnando le dimissioni dalla federazione,[1] poiché riteneva che la dirigenza avesse scelto Poffo solo perché era il padre di Randy Savage (all'epoca una delle maggiori star della compagnia), e non per i suoi reali meriti come lottatore.[1]
Nel 2005 è stato ammesso nella NWA Hall of Fame con una cerimonia postuma.
Nel 2008 è stato ammesso anche nella WWE Hall of Fame con una cerimonia postuma.
Titoli e riconoscimenti
[modifica | modifica wikitesto]- Cauliflower Alley Club
- Other honoree (1996)
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b Latest On Randy Savage In WWE Hall of Fame, Former Diva On "Dog Whisperer", su lordsofpain.net, 12 gennaio 2012. URL consultato il 22 aprile 2013 (archiviato dall'url originale il 22 febbraio 2013).
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Gordon Solie
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Gordon Solie, su WWE.com.
- (EN) Gordon Solie, su Internet Wrestling Database (IWD).
- (EN) Gordon Solie / Gordon Solie (altra versione), su Online World of Wrestling (OWW).
- (DE, EN) Gordon Solie, su cagematch.net, Philip Kreikenbohm.
- (EN) Gordon Solie, su IMDb, IMDb.com.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 36556797 · ISNI (EN) 0000 0000 4090 2560 · LCCN (EN) no99076036 |
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